Questa linea temporale esplora cronologicamente la storia dei supporti di memoria. 

In informatica, nell’ambito dell’architettura dei calcolatori, si distinguono due tipi di memoria: la memoria primaria, che lavora a più diretto contatto con il processore, costituita fondamentalmente da memoria RAM, memoria ROM, memoria Cache, e la memoria secondaria o memoria di massa, i cui maggiori rappresentanti sono gli hard disk, ma anche supporti rimovibili come dischi floppy, CD, DVD, nastri magnetici, memorie flash di ogni tipo ed altro ancora.

Buona consultazione!

da 8 a 16 Kilobyte
1982
ROM Cartridge Commodore 64
ROM Cartridge Commodore 64

Con l’avvento del Commodore 64, si introduce sul mercato un’evoluzione della cartridge contenente il codice del programma già presente sul Commodore VIC 20.

Fino a 160 Gb
1984
Digital Linear Tape DLT
Digital Linear Tape DLT

Digital Linear Tape (DLT, precedentemente chiamato CompacTape) è una tecnologia di archiviazione di dati su nastro magnetico sviluppato dalla Digital Equipment Corporation (DEC) a partire dal 1984. Nel 1994, la tecnologia è stata acquistata da Quantum Corporation. Una variante con capacità superiore è chiamato Super DLT (SDLT).

700 Megabyte
1985
CD-ROM
CD-ROM

il CD-ROM (sigla dall’inglese Compact Disc – Read-Only Memory) è una tipologia di compact disc utilizzata in ambito informatico per la distribuzione del software e il salvataggio di dati.

Il CD-ROM è una memoria di massa di sola lettura sviluppato dalla Sony congiuntamente alla Philips. Le specifiche tecniche prevedono una capacita di 650 MB, pubblicate nel 1985 (anno in cui furono commercializzati i primi CD-ROM)

100 Kilobyte
1985
Sinclair Microdrive
Sinclair Microdrive

Lo ZX Microdrive era un sistema di memorizzazione a nastro magnetico originariamente proposto da Andrew Grillet durante un colloquio di lavoro con Sinclair Research Ltd, per quello che sarebbe diventato lo ZX81. Grillet proponeva “una variante del sistema Stereo 8 Learjet, modificato in maniera da permettere a due immagini centrali da 64k per traccia di scambiarsi, svolgendosi e riavvolgendosi, usando il protocollo KUTS”.

da 44 Mb a 200 Mb
1986
SyQuest Technology
SyQuest Technology

Nel 1986 SyQuest ha annunciato il SQ555 e SQ400, una cartuccia rimovibile disco rigido da 5¼ pollici con una capacità di 44 MB. Le versioni con il doppio della capacità, la SQ5110 e SQ800 sono stati introdotti nel 1991. Questa generazione di prodotti è diventato lo standard de facto nel mondo Apple Macintosh per memorizzare, trasferire e per i backup di grandi quantità di dati, utilizzato da grafici, musicisti e tecnici.

da 1.3 Gb a 80 Gb
1987
DAT
DAT

Il Digital Audio Tape, abbreviato in DAT, è un supporto per la registrazione e riproduzione di audio introdotto da Sony nel 1987.

Fu invece più utilizzato nel campo informatico, grazie alla sua capienza, soprattutto per realizzare copie di sicurezza (Backup) o archiviare file di grandi dimensioni (grafica, animazioni ecc.), per essere infine soppiantato dalla diffusione del masterizzatore per CD.

21 Megabyte
1991
Floptical dischette
Floptical dischette

Floptical dischette si riferisce ad un tipo di unità disco che combina le tecnologie magnetiche e ottiche per memorizzare i dati su un supporto simile a dischetti 3½ pollici. Questa tecnologia fu introdotta da una società costituita da Jim Adkisson, uno degli ingegneri chiave dietro allo sviluppo dell’unità floppy da 5¼ pollici. I principali azionisti erano Maxell, Iomega e 3M.

Max 12 Gb
1992
Microdrive
Microdrive

Microdrive (MD) è un marchio che identifica dei dischi rigidi in miniatura da 1 pollice progettati per adattarsi alle CompactFlash (CF) Tipo II. Il Microdrive è stato progettato dalla HP con una capacità di 20 MB. Questa unità pesava circa 28 g con dimensioni 50,8 x 36,5 x 10 millimetri e sono al momento i dischi fissi più piccoli del mondo.

128 Kilobyte
1994
Memory Card Sony Playstation
Memory Card Sony Playstation

Le schede di memoria Sony della prima generazione per PlayStation sono in formato EEPROM e raggiungono il Megabit (128 Kilobyte), con una velocità di scrittura di 10 Kb/sec permettendo in media 15000 cicli di scrittura. Sono state prodotte schede di memoria multipagina non ufficiali, prive del marchio Sony, che permettono di superare il limite di 128 Kilobyte (1 megabit), tramite algoritmi di compressione. Il massimo taglio prodotto è di 72 mb, cioè l’equivalente di 72 memory card standard per un totale di 1080 blocchi.

da 16 Mb a 256 Gb
1994
Compact flash
Compact flash

La CompactFlash (CF) è una memoria flash usata nei dispositivi portatili. Fu introdotta sul mercato dalla SanDisk. E’ diventata presto una scheda di memoria di maggior successo come supporto per immagini, video e contenuti audio. CompactFlash rimane uno dei dispositivi di memorizzazione più popolare per usi professionali.

da 250 Mb a 10 Gb
1995
Iomega Ditto
Iomega Ditto

La serie unità Ditto è un sistema proprietario di storage di dati su nastro magnetico dalla Iomega. È stato commercializzato come un dispositivo di backup per personal computer. Sono stati rilasciati in diverse capacità che vanno da quello originale Ditto 250 (250 MB di capacità compressa per cartuccia) a un formato con capacità fino a 10GB compressi per cartuccia.

da 4,7 Gb a 8,5 Gb
1995
DVD-ROM
DVD-ROM

Il DVD, sigla di Digital Versatile Disc (in italiano “disco versatile digitale”), originariamente Digital Video Disc (“disco video digitale”), è un supporto di memoria di tipo disco ottico.

Il DVD è il prodotto della cooperazione di alcune fra le maggiori aziende nel campo della ricerca e dell’elettronica di consumo: l’associazione d’imprese che si incaricò di redigere le specifiche del nuovo supporto, era infatti formata da Philips, Sony, Matsushita, Hitachi, Warner, Toshiba, JVC, Thomson e Pioneer. L’intento era quello di creare un formato di immagazzinamento di grandi quantità di video digitali che fosse accettato senza riserve da tutti i maggiori produttori, evitando quindi tutti i problemi di incertezza del mercato dovuti alla concorrenza fra formati che si erano presentati al tempo dell’introduzione delle videocassette per uso domestico.

Nel 2000 venne formalizzato lo standard DVD-RW, che ricalca le caratteristiche dei DVD-R “for general use”, ma con la possibilità di essere riutilizzato fino a mille volte (teoricamente).

Negli anni necessari alla formalizzazione dello standard DVD-R, vennero commercializzati altri 2 formati per la registrazione in formato DVD: il DVD+R (e DVD+RW) dal consorzio Sony-Philips, ed il formato DVD-RAM, supportato da Matsushita e JVC. Questi formati differiscono notevolmente dal formato DVD-R in termini tecnici, anche se i più moderni lettori e masterizzatori sono in grado di supportare DVD registrabili in qualunque formato (con qualche riserva per il DVD-RAM). Il DVD-R/-RW e il DVD+R/+RW usano una tecnica di registrazione elicoidale. Il DVD-RAM usa una tecnica di registrazione a cerchi concentrici, similare a un HardDisk, al quale è assimilabile nell’uso.

Più recente è l’introduzione di standard per la masterizzazione di DVD a doppio strato, simili al DVD-9 industriale, e con una capienza di circa 8,5 GB di informazioni.

da 100 Mb a 750 Mb
1995
Iomega Zip
Iomega Zip

L’unità Zip è un sistema di floppy rimovibile di media capacità che è stato introdotto da Iomega. In origine i dischi Zip avevano una capacità di 100 MB, ma le versioni successive sono aumentate a 250 MB e poi a 750 MB. Il formato è diventato molto popolare nei superfloppy removibili.

1 Gigabyte
1995
Iomega Jaz
Iomega Jaz

L’unità Jaz è un sistema di archiviazione su disco rigido rimovibile introdotto dalla società Iomega. I dischi Jaz sono stati rilasciati con capacità da 1 GB (c’era anche la capacità di 540 MB, ma era inedito) in un contenitore da 3½ pollici; La sua capacità ha avuto un significativo incremento rispetto al prodotto più popolare di Iomega al momento, il drive Zip con la sua originale capacità di 100 MB .

40 Megabyte
1997
Iomega Clik
Iomega Clik

Il Clik è un sistema di storage su disco floppy di media capacità della Iomega che utilizza piccoli formati proprietari molto sottili da 40 MB. Era conosciuto come “Clik !” fino alla sparizione delle altre unità removibili Iomega. Da allora, è stato rinominato PocketZip.

Fino a 1 Tb
1999
USB Flash Drive
USB Flash Drive

USB Flash Drive, nota anche come chiavetta USB, è un dispositivo di archiviazione dati che include una memoria flash con interfaccia integrata Universal Serial Bus (USB). Le USB Flash Drive sono tipicamente rimovibili e riscrivibili, e fisicamente molto più piccole di un disco ottico. La maggior parte pesano meno di 30 grammi. Hanno una capacità di archiviazione molto elevata ed è possibile eseguire fino a 100.000 cicli di scrittura/cancellazione, a seconda del tipo di chip di memoria utilizzata.

Fino a 512 Gb
1999
Memory Secure Digital SD
Memory Secure Digital SD

Secure Digital (chiamate più brevemente SD) è il più diffuso formato di schede di memoria, dispositivi elettronici (es. notebook, smartphone, fotocamere ecc.) utilizzati per memorizzare in formato digitale grandi quantità di informazioni all’interno di memorie flash (vedi anche SDIO).
Molti PC portatili sono già equipaggiati con lettori appositi che consentono la connessione e l’utilizzo diretto di queste schede di memoria.

128 Megabyte
1999
Memory Stick
Memory Stick

Il Memory Stick fu uno standard di scheda di memoria creato dalla Sony, introdotto nel 1999 e presto giunto a coprire un quarto del mercato delle memory card. In realtà, il termine Memory Stick include una molteplicità di dispositivi diversi evolutisi nel tempo. La prima Memory Stick aveva dimensioni limitate a 128 MB ed esiste in versione “regular” e “OpenMG” (Magic Gate), di cui solo l’ultima in grado di gestire file audio.

da 23.3 Gb, 25Gb e 27 Gb fino a 200 Gb
2004
Blu-ray
Blu-ray

Il Blu-ray o Blu-ray Disc (sigla ufficiale BD) è un supporto di memoria di tipo ottico.

Fu progettato da Sony per soppiantare il DVD, in quanto, a differenza di quest’ultimo, è in grado di memorizzare contenuti in Full HD (1080p) e Ultra HD (2160p). Il disco di plastica ha un diametro di 120 mm e uno spessore 1,2 mm, le stesse dimensioni di CD e DVD.
Il nome “Blu-ray” si riferisce al laser blu utilizzato per leggere il disco, che consente di memorizzare informazioni con una maggiore densità, rispetto al laser rosso usato per i DVD.

Il Blu-ray offre tre differenti capacità di archiviazione: 23.3, 25 e 27 GB. Sono leggermente differenti in quanto utilizzano i medesimi supporti, ma variano la quantità di dati immagazzinati grazie all’utilizzo di tre differenti lunghezze dei pit. È anche possibile diminuire ancora di più la lunghezza dei pit e incrementare la capacità di archiviazione per strato, in inglese chiamato layer.

Con i dischi Blu-ray da 25 GB già sul mercato e con quelli da 50 GB sulla linea di partenza, Sony era già al lavoro sui supporti da 200 GB: una capacità che sarebbe stata raggiunta con l’adozione di otto strati. Tale capacità è stata poi raggiunta e presentata il 26 maggio 2005 da parte della Blu-ray Disc Association che ha inoltre dichiarato che ormai i costi di produzione dei dischi BD-ROM con capacità da 25 e 50 GB sono molto simili a quelli degli odierni DVD a doppio strato.

 

Fino a 8 Gb
2004
MMC Mobile
MMC Mobile

MMC (MultiMedia Card), del tutto identica nelle specifiche alla MMC classica, tranne che per le dimensioni, ridotte di circa la metà.  Attraverso un adattatore che serve semplicemente ad estendere le dimensioni della card le RS-MMC possono essere usate in qualsiasi slot per MMC (o SD). Attualmente sono disponibili in vari formati che possono arrivare fino a un massimo di 8 GB. Questo tipo di card è stato molto usato (fino al 2007) dalla Nokia nei suoi smartphone della Serie 60 e dalla Siemens.

Come si sono trasformati i supporti di memoria nell’arco di 33 anni? 

E’ interessante fare un piccolo paragone confrontando un Hard Disk di un computer IBM del 1983 con un Hard Disk dell’ultima generazione.

200Mb – 44 Kg.

Confrontiamolo con un moderno HDD da 320Gb!

Tale disco è l’equivalente di 1600 dischi IBM del 1983 e pesa solamente 109 Gr.

32000Mb – 0,109 Kg.

Pensate che nel 1955 il primo HDD della IBM di soli 5 Mb. pesava più di una tonnellata ed era grosso come un’armadio a tre ante. Aveva cinquanta dischi da 24 pollici!

Per avere la stessa capacità, nel 1983 il nostro disco da 320Gb sarebbe paragonabile a questo piccolo sassolino! 

Se vogliamo ottenere la stessa capacità del nostro moderno Hard Disk utilizzando la tecnologia del 1988 avremmo un hardware dal peso complessivo di 70,4 Tonnellate!

Masso da 70 Ton.

Naturalmente l’evoluzione è in continuo sviluppo, ora gli stessi dischi si misurano in Terabyte.

Un Terabyte è l’equivalente di 1000000 Mb, pensate come sarebbe il nostro Hard Disk IBM se dovesse contenere 4 Terabyte!