Modello Facit CM2-16 del 1965
Cifre: 11 tastiere, 9 contatori, 16 accumulatori Dimensioni: 240 W x 275 P x 155 H, larghezza totale 330 mm Peso: 7,8 kg Tastiera a 10 tasti, cover pressofusa grigia
Prodotto: Atvidaberg-Facit, Svezia, 1959-1967
Il modello CM2-16 degli anni ’60 è stato il primo calcolatore Facit a utilizzare l’ormai familiare tastierino numerico a dieci tasti al posto della tastiera “Dalton” a 2 righe. Il meccanismo della tastiera raggiunge un tocco molto leggero eliminando (quasi) tutta la tensione della molla durante la discesa e utilizzando lo scappamento del rotore e la molla di ritorno per fornire la forza di ripristino per la salita. Il meccanismo di calcolo è simile in linea di principio al modello TK, ma è piuttosto più elaborato. Il rotore è stato esteso a 11 cifre, con 9 nel registro contatori e 16 nell’accumulatore. L’impugnatura aggiuntiva sul lato sinistro controlla un meccanismo di “trasferimento posteriore”, che può operare tra l’accumulatore o il registro contatore e il rotore. (La maggior parte dei meccanismi di back-transfer funzionano solo dall’accumulatore, per consentire il riutilizzo del risultato da una moltiplicazione. Il back-transfer dal contatore è una caratteristica rara ma preziosa che offre la stessa comodità nella divisione). I primi tre dei tasti di controllo rossi hanno le stesse funzioni di C1-13; il quarto (all’estrema destra) viene utilizzato per posizionare il rotore per i trasferimenti di ritorno. La macchina dispone di ampi interblocchi per impedire malfunzionamenti. Il CM2-16 è molto più pesante rispetto ai modelli a 13 cifre più piccoli ed è supportato sui rulli nella parte posteriore per consentire di riporlo sulla scrivania quando non viene utilizzato.